Continuano gli eventi dedicati al grande Maestro urbinate attraverso una ricca offerta culturale disseminata in tutto il territorio nazionale. In Sardegna, la Fondazione Sistema Cultura e il Comune di Barumini prendono parte alle commemorazioni con la mostra multimediale “Raffaello Princeps. Immagini e immaginario di Raffaello Sanzio”, curata da Sebastiano Deva e Monica Alderotti, allestita al Centro di Promozione e Comunicazione “G.Lilliu”. La rassegna si snoda tra tecnologie e metodologie innovative che mirano all’approfondimento didattico della produzione artistica e della vita di Raffaello attraverso segni, immagini, proiezioni, contenuti e suggestioni visive che immergono il visitatore nell’immaginario del Sanzio estraendone alcuni aspetti essenziali, difficilmente divulgabili per vie tradizionali.
Haltadefinizione, main partner dell’evento, ha fornito le riproduzioni facsimilari in scala 1:1 della Visione di Ezechiele, del San Sebastiano, della Fornarina e del Ritratto di Agnolo Doni, e le immagini in 4K per la realizzazione di installazioni multimediali dell’Estasi di Santa Cecilia, del Ritratto di Leone X, e del celebre Sposalizio della Vergine.
La Fondazione ha voluto investire nella tecnica di riproduzioni in alta definizione di opere pittoriche proprio per consolidare l’aspetto didattico del progetto, quello per in cui in una mostra multimediale è indispensabile riportare alla loro concretezza le immagini artistiche (una tela con cornice) e per meglio esaltare il talento dell’artista capace di eseguire configurazioni stupefacenti in ogni dimensione. Si segnala in particolare che uno dei dipinti più famosi di Raffaello, la Fornarina, è stato acquisito con una tecnologia innovativa da Haltadefinizione.
Spiega Luca Ponzio, fondatore di Haltadefinizone, “l’operazione, avvenuta nel gennaio 2020 presso le Gallerie Nazionali Barberini Corsini di Roma, è stata eseguita grazie ad avanzate tecniche fotogrammetriche Gigapixel+3D, che garantiscono un duplice risultato di acquisizione: da una parte immagini con capacità di ingrandimento di gran lunga superiori rispetto a ciò che l’occhio umano può percepire, con una resa di colori, toni, dettagli e nitidezza straordinari, dall’altra informazioni 3D, che permettono di conoscere la forma dell’oggetto, delle pennellate e delle crettature, utili sia per il monitoraggio dello stato di conservazione dell’opera, sia per la sua diffusione e valorizzazione”.
Il Presidente della Fondazione e Sindaco di Barumini dichiara: “L'incontro e la collaborazione fra istituzioni, in sinergia con le associazioni che gravitano intorno al mondo di Raffaello Sanzio, ha permesso di ottenere dei risultati importanti. Una stagione questa particolare, dalla cui fragilità possono nascere nuove sfide, come la nostra. Abbiamo voluto omaggiare Raffaello attraverso metodologie innovative che mettono in totale sicurezza i nostri visitatori, senza che venga meno l'emozione che il genio dell'arte rinascimentale ci ha voluto trasmettere, in cui lo spazio e il tempo, dimensioni eterne dell'anima, si manifestano nelle opere realizzate dall'artista”.
La mostra è visitabile tutti i giorni della settimana, fino al 30 dicembre 2020.