Continuano i progetti dedicati alle celebrazioni del cinquecentenario dalla morte di Raffaello, per l'occasione Haltadefinizione ha acquisito con tecnologia di scansione 3D lo Sposalizio della Vergine , il capolavoro dell’Urbinate conservato alla Pinacoteca di Brera, già digitalizzato in gigapixel durante la campagna di acquisizione condotta su una selezione di opere di rilievo della collezione milanese.
La tavola, una delle prime realizzate da Raffaello riprendendo il medesimo soggetto del maestro Perugino, è stata acquisita con lo scanner Robin, un sistema robotizzato in grado di mappare l’opera in tutte le sue forme grazie alle tecnologie di digital imaging studiate per il monitoraggio dei dipinti insieme al partner tecnologico Memooria.
Grazie all'acquisizione 3D è possibile riprodurre i dettagli della morfologia superficiale di un dipinto creando un modello tridimensionale, che rende ben visibili la forma dell’opera, le pennellate e le crettature con estrema precisione, e i cambiamenti sia a livello macroscopico che microscopico come viraggi di colore e deterioramenti fisico-meccanici dovuti al normale invecchiamento, restauri, trasferimenti e maneggiamenti.
Una ripresa non invasiva di altissima qualità che rispetta fedelmente la resa di colori, toni, dettagli, geometria, nitidezza, illuminazione e della superficie pittorica. Le nuove tecnologie sono al giorno d'oggi un supporto fondamentale per monitorare lo stato conservativo delle opere d'arte, uno strumento che in futuro può essere confrontato con nuove campagne di digitalizzazione, infatti, i modelli tridimensionali rappresentano una dettagliata fonte di informazioni per la ricerca e il monitoraggio delle opere d’arte.
Pianificando una campagna di acquisizione a determinati intervalli di tempo, è possibile effettuare un’analisi comparativa di immagini e modelli ad alta risoluzione per l’identificazione e localizzazione di segni di deterioramento. Sfruttando la possibilità di osservare la tridimensionalità della superficie in un modello virtuale, è possibile realizzare fedeli repliche fisiche che riportano tutte le caratteristiche superficiali dell'originale, oggetti molto credibili alla vista e al tatto, una soluzione per sostituire un'originale o ricollocare un’opera assente.